QUALI SCARPE USARE PER QUALE OCCASIONE?

Scegliere le scarpe giuste per camminare in natura è fondamentale per la tua sicurezza, comodità e prestazione. Che tu stia affrontando un’escursione in montagna, un cammino su lunga distanza o un trekking su sentieri impegnativi, usare la calzatura tecnica adatta fa la differenza.

Ecco una guida pratica per capire la differenza tra scarpe da ginnastica, da trail running, da cammino e da trekking.

SCARPE DA GINNASTICA

Le scarpe da ginnastica non sono adatte per escursioni o trekking, neanche su percorsi facili. Sono pensate per uso urbano o palestra:

  • Suola liscia e poco scolpita;

  • Nessun supporto per caviglia o protezione per il piede;

  • Materiali non impermeabili

➡️ Possono diventare scivolose su fango, rocce o ghiaia. Meglio evitarle in qualsiasi ambiente escursionistico naturale.

SCARPE DA TRAIL RUNNING

Le scarpe da trail running sono una buona opzione per escursioni leggere e sentieri ben battuti, specialmente in condizioni asciutte. Caratteristiche principali:

  • Suola scolpita con buon grip;

  • Leggerezza e flessibilità;

  • Buona traspirazione, ma scarsa protezione in caso di pioggia o rocce taglienti;

➡️ Ideali per camminate veloci o cammini su terreni regolari, ma non adatte a sentieri tecnici o con carichi pesanti.

SCARPE DA CAMMINO (approach shoes o low hiking shoes)

Le scarpe da cammino sono progettate per cammini di lunga distanza su terreni misti, anche con ghiaia, asfalto e sterrato. Offrono:

  • Suola più robusta e scolpita;

  • Supporto al tallone e all’arco plantare;

  • Comfort prolungato anche su più giorni;

  • Alcuni modelli impermeabili (Gore-Tex)


➡️ Sono perfette per cammini come la Via Francigena, Cammino di Santiago, Cammino dei Briganti, ecc.

SCARPE DA TREKKING (mid o high)

Le scarpe (o meglio, scarponi) da trekking sono indispensabili su percorsi in montagna, dove servono stabilità e protezione.

  • Suola Vibram o simili con grip elevato;

  • Tomaia robusta in pelle o tessuto tecnico impermeabile (Gore-Tex);

  • Supporto alla caviglia (mid o high cut);

  • Impermeabili, resistenti e durevoli;


➡️ Perfette per trekking impegnativi, sentieri alpini, escursioni con dislivello o zaino pesante.

Quale tipo di scarpa scegliere in base al terreno?

  • Le scarpe da ginnastica classiche sono adatte solo a superfici urbane come asfalto o parchi cittadini. Non sono consigliate per nessun tipo di escursione, nemmeno la più facile, poiché non offrono né grip né protezione.

  • Le scarpe da trail running sono ideali per sentieri facili e asciutti. Vanno bene per escursioni leggere e cammini brevi, dove è utile una calzatura leggera ma con una buona suola scolpita. Tuttavia, non offrono supporto alla caviglia e sono poco protettive su terreni rocciosi o scivolosi.

  • Le scarpe da cammino (note anche come scarpe da hiking basse) sono perfette per cammini su più giorni, su terreni misti come asfalto, sterrato e ghiaia. Sono comode per lunghe distanze, offrono un buon sostegno al piede e molti modelli sono impermeabili. Sono ideali per percorsi come la Via Francigena, il Cammino di Santiago o cammini simili.

  • Gli scarponi da trekking, infine, sono indispensabili in montagna e su sentieri escursionistici classificati come EE (Escursionisti Esperti). Offrono una suola molto aderente, una struttura resistente e il supporto alla caviglia necessario per affrontare dislivelli, rocce e zaini pesanti. Sono la scelta migliore per trekking impegnativi e ambienti alpini.

Ricorda: la scarpa giusta riduce il rischio di scivolate, dolori e infortuni. Se hai dubbi su quale modello usare per l’escursione a cui ti sei iscritto, scrivimi prima dell’attività.

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